Benvenut* alla lista degli eventi di aprile!
Nei week end del 9-10, del 16-17 e del 30 aprile-1 maggio saremo a disposizione per pranzi e/o cene e visite all'ex allevamento ed al rifugio SOLO su prenotazione da effettuarsi almeno con 3 giorni di anticipo al numero 055996946.
Abbiamo anche ricominciato alla grande le autoproduzioni (piante e gastronomia), se volete avere un lista della disponibilità inviateci una mail ad agripunkonlus@gmail.com con oggetto AUTOPRODUZIONI e cogliete così l'occasione per passare a ritirarle nei giorni scritti sopra.
Il 16 aprile, se siete nei dintorni di Latina, ci troverete con il banchino al LIBERO ORTO FOLKFEST dalle ore 21 al Sottoscala 9 e comunque il rifugio sarà aperto.
Nei giorni 23-24 e 25 aprile invece il rifugio sarà chiuso ma potrete trovarci ad Ethic street a Montevarchi con il nostro banchino!
Il 30 aprile inoltre potrete anche incontrarci a Catania ospiti di LiberAction (presto più info).
Vi ricordiamo che per gli "addetti ai lavori", urgenze, portare pane o frutta-verdura o qualcos'altro di utile, come al solito, ci siamo sempre (magari avvisate lo stesso, il numero è sempre quello), però DURANTE LA SETTIMANA IL RIFUGIO E' CHIUSO AL PUBBLICO.
CHI VUOL ESSERE VOLONTARIO?
Per diventare nostro volontario e quindi venire ad aiutarci oppure per fare un banchino per noi, scrivere alla solita mail (oggetto Volontario) alla quale seguirà un terribile colloquio telefonico.
Vi ringraziamo per il supporto e vi chiediamo di rispettare queste piccole e semplici regoline visto che qui ci abitiamo e lavoriamo e considerato che anche gli altri animali ci abitano.
Ci piace ribadire appunto che gli animali che vivono con noi sono nostri coinquilini.
Questa è la loro casa, non sono ospiti.
L'ospite è colui che entra nel loro pascolo per portargli il proprio supporto ed affetto quindi chiediamo a tutt* di rispettare la loro privacy e le loro esigenze.
Per noi rispettarli non significa pretendere di "innalzarli al nostro livello" o a quello di "animale da compagnia"(concetto di dominio duro a morire), bensì consiste nel rapportarsi con loro amando e rispettando le singole meravigliose diversità di ognuno di questi individui e quindi, ricordandoci che in primis siamo anche noi animali abituati a vivere fuori da quello che sarebbe il nostro contesto naturale, tornando noi ad un concetto più naturale di convivenza.
Avendo alcuni di loro subito traumi causati dall'animale umano e, vivendo ora allo stato brado, possono e devono essere liberi di scegliere se avvicinarsi a noi oppure no senza nessuna forzatura.
Con noi hanno un rapporto costante e giornaliero quindi anche di fiducia, cosa che non sempre può accadere con una persona che conoscono per la prima volta.
In questo consiste la bellezza del saperli e vederli liberi: nella imprevedibilità della loro natura.
Inoltre ci raccomandiamo di avvisare con almeno 3 giorni di anticipo per poterci così organizzare al meglio per accogliervi come si deve.
Purtroppo dobbiamo ribadire questi semplici concetti viste le telefonate e messaggi che a volte ci arrivano.
Non siamo una fattoria didattica e non siamo uno zoo.
Qui potete venire per supportarci, aiutarci e per vedere con i vostri occhi un ex allevamento intensivo e conoscere chi è riuscito a sfuggire dai luoghi di prigionia, per capire quante conseguenze ci sono dietro ad ogni scelta quotidiana, portando però appunto rispetto per chi ora è libero di vivere la sua vita senza nessuna imposizione, gabbia, vasca o catena nel pieno delle proprie attitudini ed esigenze etologiche.
Grazie per la comprensione da parte di tutte le belve.