I "botti" di fine anno: GIANNINA!!

Giannina è una vitellina, sfortunata e fortunata al tempo stesso.
Sfortunata perchè nata in un allevamento di mucche da latte, sfortunata perchè nata femmina quindi già con la "carriera" segnata, sfortunata perchè ha iniziato molto presto a soffrire di una brutta artrite, sfortunata perchè l'artrite è peggiorata portandola a zoppicare quindi essendo condannata o ad una fine sbrigativa e spietata perchè "rotta" oppure destinata comunque alla suddetta "carriera" nonostante il suo problema...

31 dic. 2016 - COWpodanno #2


TORNA IL COWPODANNO!!!
Vuoi passare l'ultima notte dell'anno in una ex stalla trasformata in salottino?
Vuoi fare il conto alla rovescia circondat* da amici di tante specie senza aver terrore dei botti?
Vuoi un cenone semplice, genuino e condiviso?
Vuoi svegliarti il primo giorno dell'anno al canto dei galletti?
Allora il COWpodanno è quello che fa per te!

Puoi venire dal 30 dicembre se hai voglia di darci una mano con le normali faccende del rifugio e per allestire la sala-stalla per l'evento oppure venire direttamente 
il 31 dicembre alle ore 19.00 portando, se riesci ovviamente, qualcosa da condividere (vegan).
Alle 20.00 assemblea aperta per stilare un resoconto dell'anno passato e per presentare i progetti e le idee per il nuovo anno; saranno graditi partecipazione, consigli, idee e suggerimenti.
Alle 21.00 News dal nostro piccolo mondo bovino: i nuovi abitanti, le loro storie e testimonianze sul "comportamentalismo bovino" a cura dei Minkions.
Alle 21.30 assemblea per discutere e proporre un festival sulla liberazione.

A seguire CENONE-BUFFET di COWpodanno
con torte salate alle erbe invernali e non-formagetti fatti in casa, pasta al forno al ragù, seitan arrosto e polpettine di legumi, purèe di patate e rape rosse, cioccolatini al cocco e torte varie.
Per concludere la serata, a grande richiesta
The Minkion's Trash Caraoche!

Info, prenotazioni e conferme almeno qualche giorno prima per organizzare i posti letto
al solito numero 055996946
o alla solita email agripunkonlus@gmail.com

[ I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK ] L’ISOLA CHE C’E’ – AGRIPUNK

Ricordi del 15 gennaio 2016....

L’ISOLA CHE C’E’ – AGRIPUNK

https://cristinapolzonetti.wordpress.com/2016/01/15/lisola-che-ce-agripunk/



Il terzo ricordo de I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK è l'articolo di Maria Cristina Polzonetti!! grazie a Cristina per averci ancora una volta considerato per quello che siamo. Degli infallibili antilì antilà.

[ I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK ] Il torello Scilla è sano e salvo e noi siamo nell’Antropocene

Ricordi del 28 ottobre 2016....

Il torello Scilla è sano e salvo e noi siamo nell’Antropocene

http://www.paginevegan.it/il-torello-scilla-e-sano-e-salvo-e-noi-siamo-nellantropocene/


Il secondo ricordo de I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK è l'articolo di Pagine Vegan della liberazione di SCILLA DALLE CATENE CON L'ARRIVO AL RIFUGIO!! grazie a
Ilaria Beretta di Pagine Vegan, l'articolo ci ha colpito tantissimo.

[ I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK ] LIBERIAMOCI! 25 APRILE MONTEVARCHI

Ricordi del 25 aprile 2016....






Il primo ricordo de I RICORDI DI NATALE 2016™ DI AGRIPUNK è l'audio della conferenza LIBERIAMOCI! di Desirée e David, presentava Camilla Lattanzi di Restiamo Animali, Montevarchi 25 Aprile 2016.

Nuove magline ACA TORO e tante altre belle cose

ACA TORO!
Scrivendo le storie dei 3 torelli le quali vite si sono incrociate, intrecciate, fuse con le nostre era nato un disegno.
Un disegno che doveva rimanere nello scrigno delle cose preziose, perchè significava molto.
Poi quel disegno è uscito allo scoperto ed è diventato prezioso non solo per noi, ma anche per molte compagne e molti compagni.
Un giorno ci viene l'idea di chiedere a Mala Strella se sarebbe stato fattibile serigrafare quel disegno e creare delle magliette "celebrative" per l'evento dell'11 dicembre.
Ovviamente lei ha accettato la sfida...

18 dic. presentazione di Un pianeta a tavola

Dicembre, se ancora non lo avete capito, sarà un mese pieno di eventi!
Il prossimo è domenica 18 dicembre dalle ore 15.
Filippo Schillaci ci parlerà di decrescita, multinazionali e sostenibilità.
Sarà possibile acquistare il libro e al termine aperitivo ad offerta per il rifugio.
Ingresso libero, non è necessaria la prenotazione.
Info 055996946 o agripunkonlus@gmail.com

Il cinghiale, -maialato-, e il bosco che avanza, e,- la liberazione parziale

Correva l'anno 19'79 -,- e gli anni 70 andavan/o/aé in putresc(i)enza-ma io,no ,-, nascevo;)-.


{scusate compagn* ma avevo un ghostwriter curdista incastrato nella tastiera, ora l'ho stiacciato}

Anni di rivoluzione anticapitalista trasformati in anni di piombo dalla strategia della tensione sotto la guida dei servizi segreti speciali dei presidenti (gladio e sismi) con l'aiuto dei gruppi di neofascisti riuniti con i politici apolitici della rinascita democratica da quel gran merdone di Licio Gelli, sotto il marchio di propaganda 2.

Franco Battiato batteva il tempo, visionario come sempre cantava:

....ma spero che ritorni presto l'era, del cighiale bianco....

11 dicembre - Scilla e gli altri, solidali con la Resistenza Animale - Ultima chiamata

Buongiorno a tutt*!!
Vi ricordiamo che mancano pochi giorni all'evento dell'11 dicembre durante il quale discuteremo di Resistenza Animale e vi racconteremo l'emozione dell'arrivo di Scilla al nostro rifugio e dei 7 mesi che hanno preceduto questo momento così importante.
Le storie che finiscono male fanno arrabbiare e ci devono spingere a lottare sempre di più, quelle che ogni tanto finiscono bene vanno festeggiate!

Avete tempo fino a sabato 10, meglio in mattinata, per confermare la vostra partecipazione tramite mail ad agripunkonlus@gmail.com o telefonando allo 055996946

Il menù del pranzo è a sorpresa però sappiate che sarà composto, come al nostro solito, da leccornie preparate esclusivamente con verdure di stagione, alcune nostre ed altre a km 1 coltivate nel rispetto della biodiversità ed a dispetto dei bollini vari!
ps. siamo già oltre le 20 prenotazioni

10 dicembre - Art Of Noise 9

Sabato 10 Dicembre
dalle ore 22.00
Centro Giovani Villa Severi
via Francesco Redi 13 (Arezzo)

Un anno di te, senza te.

Fa ancora male, brucia ancora più di un marchio a fuoco ed è ancora più indelebile.
Un anno fa tutta l'imponente ipocrisia sul consumo di latte e derivati, tutta l'incoerente innocenza dell'essere animali "vegetariani" e consumare latte e formaggi al posto della carne, tutto lo strazio nascosto dietro ad un semplice bicchiere di latte ci travolgevano.
Un anno fa un figlio illegittimo dell'industria del latte, nel tempo di una sola notte, ci travolgeva e stravolgeva l'esistenza.
Figlio di una macchina da latte, concepito tra una masturbazione e uno stupro, fratello di altri migliaia ancora più sfortunati di lui condannati all'ingrasso o alla schiavitù, anche se aveva avuto la fortuna di nascere libero, nacque prematuro e così prematuramente morì....

In memoria di Manny, e di tutti gli altri, di Polzy Lady

Condividiamo e pubblichiamo questo articolo di Maria Cristina, perchè Scilla è un'anomalia.
Scilla è l'eccezione che conferma la regola. Scilla è un caso quasi unico.
Ma tanti, tantissimi altri suoi fratelli, non hanno avuto la sua fortuna.
Ultimo in ordine di tempo, Manny in Australia che è fuggito da una livestock carrier per tentare di sopravvivere, ma che ha trovato solamente la morte in anticipo.
Per Manny e tutti gli altri, che resistono ma che il sistema richiama a se.

Abbiamo vinto!!! [news sito web, allevamento e ippica e corsi]

Abbiamo vinto!!!

Ecco le prove dal DavidOK.


News sito:

Come potete notare sono riuscito ad aggiornare il sito, al posto dello spammone (antipaticissimo) sono riuscito a strappare a eSSa (Desirée la PresidenteSSa) il permesso di optare per un player youtube simpaticissimo che come avrete sicuramente notato riproduce la playlist della musica del mio canale youtube (cliccate qui per aprirlo e iscrivetevi subito se non l'avete già fatto!!!).
Tutto programmato in codice senza l'uso di

11 dicembre - SCILLA E GLI ALTRI... Solidali con la resistenza animale

Scilla, il torello trovato in mare nello stretto di Messina, dal 27 ottobre vive con noi.
La sua storia ha dell'incredibile e tutti quando lo conoscono rimangono basiti, annullati, esterefatti dalla potenza del suo sguardo e dalla sua storia di determinazione.
Lui, come molti altri prima, durante e dopo di lui, ci insegna che quando una mente è lucida ed attiva, riesce a comprendere benissimo quello che accade intorno e riesce altrettanto benissimo ad elaborare una reazione a queste situazioni...

Dove che sia, fuori dal mondo. Per una pratica antispecista. di Barbara Balsamo

Riportiamo, con immenso piacere, l'articolo scritto da Barbara Balsamo e pubblicato sul sito di Vitadacani che è stato anche oggetto della conferenza di Barbara al MiVeg 2016.
In questo articolo si parla anche di "riconversioni" di allevamenti in altre attività e di come nel nostro paese non esistano finanziamenti o piani che aiutino chi volesse tentare questa riconversione.
E noi purtroppo lo sappiamo bene visto che il nostro progetto era stato presentato anche in Regione ma non rientrava del tutto nella PAC perchè gli animali che abitano qui non sono a scopo di lucro, non rientrava nei finanziamenti per il randagismo perchè gli stessi animali non sono "da compagnia", non rientrava nel PSR perchè non è prevista la coltivazione selvatica e spontanea... insomma c'è la necessità di spingere questi progetti "alternativi" non solo per gli allevatori che volessero convertire l'attività, ma soprattutto per tutte quelle persone che potrebbero occupare ed usufruire degli allevamenti vuoti per trasformarli in posti di riscatto vero e proprio trasformandoli in presidi politici, dove ogni azione è finalizzata ad una piccola o grande rivoluzione.
Inoltre questo scritto offre moltissimi spunti di riflessione e di confronto per questo ne riteniamo importante la lettura e la condivisione.
Mandano un forte abbraccio a Barbara ed a Sara (ed a Vitadacani tutta, belve comprese), vi lasciamo alla lettura.

“A me sembra sempre che starei bene là dove non sono, e questa questione del traslocare è una di quelle che sto continuamente a dibattere con la mia anima”
Dove che sia, fuori dal mondo. C. Baudelaire

27 novembre - CREAMERCATO Siena

Il 27 novembre ci troverete a Siena al CREAMERCATO
Il CREAMERCATO svolgerà nella sua prima edizione di Domenica 27 novembre alla Corte dei Miracoli a Siena dalle 9:00 alle 18:00

Sarà un’occasione di incontro e di festa tra aderenti ed interessati ai Gruppi di Acquisto Solidale e non solo in cui si potranno incontrare i produttori e gli artigiani e conoscere le loro storie, approfondire tematiche legate ad un’economia sostenibile fondata su nuovi modelli di relazione. Incontriamo e conversiamo con i protagonisti dell’economia locale.

Il CREAMERCATO sarà un mix esplosivo composto da:

Mercato contadino e degli artigiani - dalla verdura al pane agli utensili ai giochi ai detersivi alla spina... tutto a KM0!!!

Area BARATTO dove puoi portare qualcosa che non usi più e scambiarla con qualcos'altro che invece può esserti utile. Potrai autogestire i tuoi oggetti e i tuoi scambi, scambiare per conoscere persone e far continuare a vivere i tuoi oggetti. In questo spazio i soldi non avranno valore.
Come fare?
- porta con te i tuoi oggetti/vestiti/libri etc da scambiare (Per gli oggetti ingombranti portare le foto)
- i tavoli/il posto lo diamo noi
- sarai tu responsabile in prima persona dei tuoi oggetti.

Laboratori per grandi e piccini, dedicati al riciclo ma non solo.

Pranzo condiviso ossia ognuno porta piatto, posate, bicchiere e qualcosa da mangiare!

Area dibattiti con due incontri imperdibili:

alle ore 14:00 conferenza spettacolo dal titolo
GLI ALBERI CHE DIFENDERANNO IL NOSTRO FUTURO. Di Anna Casarino.

alle ore 17:00 proiezione e dibatitto del documentario
AN EXPERIMENTAL PATH con Alex Koensler (Queen’s University, Belfast)

Aperitivo di saluto


Vi aspettiamo numerosi e per conoscere tutti i dettagli visita il sito di Officina Solidale o scrivi a officinasolidale2015@gmail.com
Evento fb




NoDAPL Solidarity: come sostenere la resistenza contro il Dakota Access Pipeline

"Il primo aprile 2016, sulle rive del Missouri, viene fondato il “Campo delle Pietre Sacre” (Camp of the Sacred Stones) un presidio permanente a difesa di Standing Rock, riserva dove vive la tribù dei Sioux Lakota, una terra minacciata dalla costruzione del Dakota Access Pipeline.
Il progetto, la cui realizzazione è prevista entro il primo gennaio del 2017, prevede la costruzione di un oleodotto di 1100 miglia per il trasporto di petrolio e gas estratti attraverso il fracking, la tecnica di fratturazione idraulica orizzontale della roccia che ha già causato diversi terremoti sopratutto in Oklahoma."
Continua la lettura sul blog di Earth Riot

NOVITA’ DAL BLOG DI RESISTENZA ANIMALE

NOVITA’ DAL BLOG DI RESISTENZA ANIMALE
-Verona: Due tori evadono da un allevamento
-Fano: cavallo in fuga sulla superstrada
-Bari: un cavallo "bizzarro"...

Nonostante tutto, nulla cambia

Vedendo l'aumento dei prodotti vegan nei supermercati, l'aumento delle attività vegan, l'aumento delle iniziative vegan, l'aumento statistico della popolazione vegan (1% della popolazione), l'aumento della sensibilità nei confronti dell'argomento da parte di mass e social media si potrebbe pensare che davvero qualcosa si sta muovendo, che davvero qualcosa stia cambiando.
Noi stessi spesso ci alletiamo riguardando l'ex allevamento vuoto, anche se poi la realtà ogni giorno ci travolge con tranvate sui denti che ti portano davvero a chiedere: ma tutti sti vegani, dove sono?
Ci sono, ci sono!
C'è chi lo è per etica, chi lo è per salute, chi per entrambe le motivazioni.
C'è chi è vegano, chi è antispecista...

Carne felice: allevati bene, mangiati meglio di Paola Re

Riproponiamo l'articolo di Paola Re sull'Allevamento etico: la nuova frontiera della truffa del marketing dell'industria della carne.
Qui l'articolo originale.

CHI e CHE cosa è vegan di Paola Re

Riportiamo un articolo di Paola Re che stimola una riflessione sul capitalismo applicato all'alimetazione vegetale.
Qui l'originale.

12-13 novembre - November Summer: dolci, musica e sciroppi

Il 12 e 13 novembre vi invitiamo ad Agripunk per trascorrere un pò di tempo tra sole autunnale, colori del bosco e autoproduzioni.
Il 12, sabato, la mattina potrete aiutarci con i lavoretti al rifugio.
Dopo il pranzo condiviso prepareremo insieme alcuni dolcetti e salatini da portare poi la sera ad Arezzo al banchino.
La sera appunto, tutti all'Art of Noise 8 per condividere con noi questo importante appuntamento mensile...

26 novembre: Ⓐ-BESTIⒶⓁⒻEST #9 F-Ⓐ-E-N-Z-Ⓐ



Ⓐ-BESTIⒶⓁⒻEST #9 F-Ⓐ-E-N-Z-Ⓐ
Sabato 26 Novembre @ CSA CAPOLINEA - FAENZA (RA)

Ci saremo con il banchino!!!!
Beccatevi il programma completo!

〈〈〈 LIVE w/ ➊➎ Bands!!! 〉〉〉 + guests!
▪ START _ore: ‷15:00‷ _ [12ore_NO_Stop]
▶ BUFFET Vegan / SPECIALITÀ Raw-Vegan Bio _DIY
▶ VIDEOPROIEZIONI Anti-Regime
▶ Spazio DISTRO / BANCHETTI


25-26-27 novembre - Vegan days Pontedera 2016

Nei giorni 25-26-27 Novembre 2016 si svolgerà la quarta edizione di Pontedera Vegan Days.
Anche quest'anno la manifestazione nasce con l’intento di divulgare la scelta etica del vivere vegan che vuole promuovere un modo di vedere e di vivere attento ai consumi, alla qualità della vita di tutti gli esseri viventi e al rispetto per l'ambiente....

12 novembre - Art of Noise 8

Sabato 12 Novembre
Art Of Noise 8
dalle ore 22.00

Centro Giovani Villa Severi
via Francesco Redi 14 (Arezzo)

11 Novembre - banchino @ Old school meet new school

L'11 novembre alla Libera Officina di Modena un banchino con torte e dolci vegan pro rifugio meravigliosamente autoprodotti da Rita e troverete anche le nostre magline, spilline e volantini!

Quando? Venerdì 11 novembre dalle ore 21:00 alle ore 4:00
Dove? Libera Officina via del Tirassegno 7, 41122 Modena...

Scilla!!!

Nella mitologia il mostro Scilla sarebbe nascosto in una grotta della Calabria, però prima di essere mostro, Scilla fu una ninfa che amava molto le spiagge di Messina.
"Scilla, “Colei che dilania”, che strappava i marinai dalle loro navi ogni volta che passavano vicino la sua tana nello Stretto di Messina, non era sempre stata un mostro.
Aveva un passato felice, ma come in molte tragedie dell’antichità, l’amore è capace di generare mostri, per scelta propria o per intervento di esseri gelosi.
Prima del cambiamento Scilla era una ninfa e figlia, secondo una delle tradizioni mitologiche, della dea Crateiso, o per un’altra versione, generata da Forci (o Forco, divinità marina della mitologia greca, figlio di Ponto e Gaia) e da Ecate (dea degli incantesimi e degli spettri, rappresentata dal numero tre).
La graziosa ninfa amava le spiagge di Zancle, l’antica Messina e in quei luoghi amava passeggiare spesso. Purtroppo, proprio questi suoi frequenti passaggi in riva al mare, nella zona dello Stretto, causarono la sua rovina." (fonte Grifeo)
Anche per il nostro Scilla passare per lo stretto poteva essere la sua rovina o solamente la fase intermedia di un lungo viaggio iniziato chissà dove che sarebbe dovuto terminare in Libano nell'unico modo in cui finisce purtroppo, la vita di un giovane vitello.
Invece lui ha avuto coraggio o impulsività o chissà quale altro strano sentimento che l'ha portato a sfuggire, prendere la rincorsa e tuffarsi nel mare dello stretto di Messina.
Volevamo che per lui questa avventura si trasformasse in rivincita, in salvezza ed è quello che è successo.
Scilla

AGRIPUNK, chi siamo.





Agripunk è un rifugio per animali di qualunque specie nato dalla riconversione di un ex-allevamento intensivo di tacchini da carne.

Agripunk Onlus è l'associazione senza scopo di lucro per la tutela e la salvaguardia della natura e dell'ambiente nata con questo obbiettivo.

Nostro scopo è dare soccorso ad animali al di là di qualsiasi definizione prestabilita e dar loro la possibilità di vivere come meglio scelgono di farlo, bonificare l'area del Podere dall'inquinamento perpetrato in tutti questi anni, tutelare il bosco, i corsi d'acqua e le sorgenti, proteggere e dare rifugio ad animali selvatici avendo creato un'area libera dalla caccia, restaurare gli stabili interni al Podere creando una "comunità" che vive in maniera il più possibile sostenibile, cercando di aiutare persone in difficoltà, realizzando un'agricoltura sostenibile-biodinamica-sinergica-selvatica, recuperando sementi e piante antiche e tradizionali e creando laboratori di artigianato.

Tutti insieme senza discriminazione alcuna.

Agripunk Onlus
Associazione iscritta al Registro Regionale delle Onlus
iscrizione n°15711 del 17.04.2015 settore di attività 08-tutela natura ed ambiente
c.f. 90032580517
Località L'Isola 61/a Ambra
Bucine (Ar)
agripunkonlus@gmail.com


tel. 055996946



22 ottobre: ART OF NOISE 7, si ricomincia!!!

ART OF NOISE
Sabato 22 Ottobre, dalle ore 21.30
Centro Giovani "Onda D'Urto" Villa Severi (Arezzo)



30-31 ottobre, 1 novembre: HALLOWILD - Dibattiti e scambio semi


Domenica 30 ottobre vi invitiamo a trascorrere con noi una giornata tra autoproduzioni, scambio di semi e dibattiti tra i partecipanti sulla questione agricola.
Si parlerà di autodeterminazione e libertà, di certificazioni, di mercato e di biodiversità.

Da Resistenza Animale: Quella mandria ‘impazzita’ è una popolazione libera

Riceviamo, condividiamo e pubblichiamo l'appello di Resistenza Animale invitandovi a partecipare all'invio delle mail! Noi invieremo le mail e pensiamo di chiedere che venga valutata l'opzione "Pantelleria" ossia che gli animali vengano abbeverati ed alimentati nel punto dove era in origine il loro pascolo o in una zona adeguata e che vengano "contenute" con un'ampia recinzione oppure semplicemente invitando chi abita in zona a recintare meglio i propri "confini" visto che come può entrare una mucca nell'orto o nel frutteto, ci può entrare qualunque animale selvatico.
Si torna alla questione che tutti si lamentano dei danni causati dagli animali liberi perchè nessuno provvede a recintare adeguatamente il proprio terreno coltivato perchè è più facile chiedere poi l'intervento di cacciatori e affini per gli abbattimenti, piuttosto che preservare un equilibrio con la fauna in luoghi dove la fauna stessa è parte integrante della vita del luogo stesso.
Vero, i fondi europei risarciscono solo determinati tipi di recinzione e per determinate colture.
Ma è anche vero che una recinzione elettrica ad esempio, anche lungo le strade trafficabili, potrebbe già risolvere abbastanza il problema.
Comunque, cerchiamo di fermare questo abbattimento.

Masone e Mele (GE), 6 ottobre 2016

Festival internazionale del circo a Latina 2016

Pubblichiamo e condividiamo il comunicato del gruppo Antispecisti Pontini che nasce dalle ceneri antispeciste de Il Cencio:
 <<
Anche quest'anno si svolgerà il Festival Internazionale del Circo, una macchina succhia soldi, finanziato dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali e da gruppi cattolici, sponsorizzato da media locali e aziende, patrocinato da Comune e Provincia di Latina.
Come ogni altro evento del genere, sarà caratterizzato dalla presenza di animali estirpati dai loro habitat naturali, costretti a viaggi in stive di aerei o navi, reclusi in gabbie in cui riescono a stento a girare su sé stessi (e spesso nemmeno quello), storditi da sedativi e tranquillanti, "addestrati" a suon di frustate.
Non manca poi lo sfruttamento umano, fra migranti assunti per pochi spicci e spremuti fino all'osso, e studenti reclutati come hostess e Stewart gratis, in cambio di crediti formativi universitari.
Tutto questo per dar luogo a umilianti spettacoli subdolamente sadici e senza empatia, carichi di quella cultura antropocentrica che forgia molti pilastri della società autoritaria e dominante odierna.
Tutto ciò non può non incontrare la nostra opposizione, anche quest'anno:
NO al Festival Internazionale del Circo di Latina, nessuna gabbia, liber* tutt*!
- Antispecisti Pontini -
>>

L'anacronismo della tutela - Approfondimento allo stop ai cacciatori

Questo è un aggiornamento al precedente articolo sullo Stop ai cacciatori nei fondi agricoli pubblicato qualche tempo fa. Ci siamo andati a leggere la sentenza in questione e i documenti di riferimento per poterne parlare con un pò più di consapevolezza (e per verificare se vero e fattibile).
Se andiamo a leggere la legge che tutela la conservazione della fauna selvatica, quindi la legge sulla caccia -LEGGE 11 febbraio 1992, n. 157  Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio. (GU Serie Generale n.46 del 25-2-1992 - Suppl. Ordinario n. 41) Entrata in vigore della legge: 11-3-1992- come primo articolo troviamo questo:

1. La fauna selvatica e' patrimonio indisponibile dello Stato ed e' tutelata nell'interesse della comunita' nazionale ed internazionale. 

Cosa c'è di anacronistico in questa frase?
Intanto è anacronistico che la stessa legge che "protegge" la fauna autorizzi il "prelievo venatorio"
Ma questo è normale se riferito alla anacronistica frase di cui al punto 1: la fauna selvatica è patrimonio quindi proprietà dello Stato che significa che "IO" in quanto proprietario ti autorizzo a cacciare previo un compenso economico elargito sotto forma di tasse, permessi, patentini.
Ma anche sotto forma di finanziamento e supporto all'industria degli armamenti tramite l'acquisto di armi e munizioni.

Stop a cacciatori nei fondi agricoli, la Corte Europea riconosce il diritto alla “obiezione di coscienza venatoria”

APPROFONDIMENTO QUI!!
Vi proponiamo come "spunto" questo articolo della Coldiretti trovato grazie a delle condivisioni.
E' del 24-4-2013 e probabilmente lo conoscevano solo gli "addetti ai lavori", però potrebbe essere una buona arma contro l'invasione dei cacciatori anche dove non sono gradito per motivazioni etiche e di tranquillità della propria privacy.

A questo link l'articolo originale.
Qui vi riportiamo comunque il testo in questione:

Va tutto bene...

4 settembre, siamo a Curtatone a fare banchino e conferenza al LoV vegan festival.
Il viaggio di andata merita un articolo a parte, questo ora riguarda il viaggio di ritorno.
Quando eravamo in zona Modena- Sassuolo abbiamo visto in lontananza lampeggianti e un bel pò di traffico in autostrada.
Stamattina capiamo il perchè leggendo questo articolo:
Terribile incidente in Tangenziale, camion bestiame distrutto. Feriti conducenti e animali...

Agripunk on tour - Agosto e Settembre 2016

Ciao!
Vi segnaliamo gli appuntamenti che ci porteranno in trasferta per tenere una serie di "conferenze", oltre al solito banchino sempre più meraviglioso arricchito delle nuove autoproduzioni create coi frutti dell'estate....

Dal letame nascono i fior, per il letame ci muore il maiale

Avevamo iniziato ad analizzare come 3 delle principali motivazioni per convincere una persona a smettere di mangiare carni e derivati, fossero altamente antropocentriche e, purtroppo, confutabili.
Motivazioni spesso valide e spesso usate dalle campagne animaliste però spesso hanno portato ad un rapporto errato con l'altro, altre ad un allontanamento dall'etica antispecista e ad alcune il sistema ha posto rimedio studiando e sviluppando soluzioni.
La prima motivazione è quella legata al paragone "uno lo mangi, l'altro lo coccoli" che tende ad assimilare gli animali da reddito a quelli domestici (trattata qui), la seconda motivazione è quella salutistica (trattata qui), la terza è quella legata all'inquinamento degli allevamenti intensivi che tratteremo ora.
Gli allevamenti intensivi inquinano, quello è ovvio.

La china scivolosa della compassione e del voler mangiare carne a tutti i costi

Vogliamo condividere con voi un appello che abbiamo sottoscritto e che, da quando è stato pubblicato, ci ha illuminati su una realtà che all'epoca si conosceva forse poco, ma che ora grazie
anche alla portata mediatica dell'argomento "allevamenti intensivi" è prepotentemente tornata alla ribalta.

Subito vi riproponiamo l'appello che potete trovare nel blog di Bio-violenza, al mattatoio sani e felici.

CIWF - La china scivolosa della compassione: appello per una presa di posizione contro le campagne pseudo-animaliste....

Meno amore, più rispetto.

Una delle prime motivazioni usate per convincere una persona a diventare vegana, è quella che rivendica quanto gli animali siano esseri senzienti, che come noi hanno dei sentimenti, che provano dolore e che sono meritevoli della nostra compassione ed empatia in quanto simili a noi o ai "nostri" animali considerati "domestici".
La seconda è quella secondo la quale il consumo di carne non sarebbe idoneo con la nostra natura di frugivori e che il consumo di derivati animali di varia natura, crea scompensi al nostro organismo che vanno dall'acidificazione del sangue all'insorgenza di tumori.
La terza è che la coltivazione intensiva, per sfamare gli animali detenuti negli allevamenti anch'essi intensivi,  e gli allevamenti stessi privano la maggior parte della popolazione mondiale di risorse sia in termini di cibo, che di terreno, che di diritti oltre che inquinare pesantemente il pianeta.
Ora tutte e tre queste motivazioni sono fondamentalmente vere.

Nuoce gravemente a chi?

Non possiamo non dire la nostra a riguardo della pubblicazione dell'OMS riguardo la scalata della carne rossa e degli insaccati in cima alla graduatoria dei fattori di rischio in quanto cancerogeni o potenzialmente cancerogeni.
Tutti questi discorsi, oltre a far passare in secondo piano la più evidente controindicazione del consumo di carne, ossia che chi ce la fornisce muore per farlo e quindi nuoce prima di tutto ai milioni di animali che ogni giorno sono rinchiusi negli allevamenti, intensivi e non, e che vengono macellati, tende anche a portare l'attenzione solo alcune categorie di prodotti lasciando intendere che il consumo di carne "bianca" ossia pollo, tacchino, coniglio e pesce nonchè dei derivati in verità non sarebbe sotto accusa.
Inoltre come purtroppo ben sappiamo, dire che una cosa "nuoce gravemente alla salute" non attacca molto se non in persone che hanno già dei problemi o una genealogia che potrebbe portargliene...lo si vede dal continuo fumare della gente, dal continuo sbuffare delle ciminiere, dal continuo trivellare delle montagne piene di asbesto e uranio, dal continuo sviluppo di organismi modificati geneticamente e prodotti chimici specifici per la loro sopravvivenza, dal continuo inserimento di additivi e sostanze chimiche in alimenti, detersivi, prodotti per l'igiene fino ad arrivare alla sperimentazione animale che in quanto modello non affidabile, fa arrivare in commercio farmaci dai molteplici effetti collaterali indesiderati.
Viviamo in un mondo che "nuoce gravemente alla salute".

Volantino da diffondere (italiano, inglese, francese, spagnolo e greco)

Car* amic* vi postiamo il nostro nuovo volantino scaricabile e stampabile per essere diffuso.
Vi ricordiamo che potete aiutarci in questo e molti altri modi.
Potete aiutarci con una donazione libera,
destinandoci il vostro 5x1000,
creando un gruppo di supporto che ci aiuti a riscattare questo posto "adottando" un ettaro liberato.
Ogni animale che viene a vivere qui, può essere libero davvero.
Aiutateci a regalare loro questa libertà,
 aiutateci a riscattare il podere L'Isola!

Cento oche hanno bisogno di noi!

La scorsa settimana a Belforte, frazione di Gazzuolo, al confine tra Mantova e Cremona, è stato individuato un allevamento abusivo di oche.
Gli animali, più di centocinquanta, erano – in base a quanto riportato da “La Provincia di Cremona” - detenuti all'interno di un'abitazione, in barba a qualsiasi regolamento su igiene e norme di detenzione degli animali.
Difficile immaginare in che condizioni le povere oche siano state costrette a sopravvivere.
La scoperta di questo lager casalingo avrebbe potuto (e dovuto) significare per loro la fine di un incubo.
Ed invece quel che è accaduto è esattamente l'opposto.
Il proprietario dell'allevamento illegale ha patteggiato con il comune di Gazzuolo, ed ottenuto la ratifica di un'ordinanza, datata 14 agosto, che da il nulla osta all'uccisione immediata degli animali “in sovrannumero” rispetto al massimo consentito dalla legge per gli allevamenti domestici.
In pratica, entro domani, più di cento oche saranno massacrate.
Al solito, saranno gli animali a pagare colpe di altri.
Al solito, la risposta delle istituzioni è quella più facile. Ma più ingiusta.
Lo vediamo in ogni ambito, come a prevalere sia la politica della coercizione, dello sfruttamento, dell'uso della forza verso chi è considerato inferiore, o inopportuno, fastidioso, inutile.
Per questi animali, per queste “stupide oche”, non viene neanche presa in considerazione la possibilità di salvar loro la vita, cercare per loro un'alternativa.
E' uno scenario che si ripete. Lo abbiamo visto tante volte in passato nei tanti casi di cinghiali ed altri animali selvatici condannati a morte per il solo fatto di esistere e pervicacemente cercare di sopravvivere in un mondo sempre più antropizzato ed urbanizzato. O in quelli di animali che fuoriescono dalle gabbie, reali e ideali, in cui sono stati rinchiusi (da carne, da laboratorio, da pelliccia, da circo) e diventano per questo o inutili o pericolosi. Sono casi anche recenti, come quello delle mucche dell'allevamento di Suzzara (aiutate dalla Rete dei Santuari di Animali Liberi), o quello dei tori di Pantelleria (anche loro salvi grazie all'estesa mobilitazione). O di Scilla, il toro evaso in Sicilia e che presto verrà accolto da Agripunk Onlus.
Perché – e lo abbiamo dimostrato tante volte – un'alternativa è possibile.
E mentre lavoriamo per un cambiamento radicale, per una società nuova, possiamo provare a cambiare il destino, qui ed ora, di chi si trova al momento stritolato tra gli ingranaggi di questo sistema. Possiamo provare a dare dei segnali, a porre le basi, a gettare semi.
Possiamo provare, intanto, qui ed ora, a fermare la mattanza e salvare le cento oche condannate a morte.

Scriviamo e telefoniamo al sindaco, alla ASL, alla polizia municipale. Auguriamo loro buon ferragosto e chiediamo che intervengano prontamente per bloccare il massacro.

Blocco mail:
sindaco@comune.gazzuolo.mn.it; vigilanza@comune.gazzuolo.mn.it; vet.viadana@aslmn.it; provincia.mn@gazzettadimantova.it ; redazione@cronacamantova.it;cronaca@vocedimantova.it; info@newsmantova.it; redazionemantova@radiobruno.it

Telefoni:
Sindaco di Gazzuolo, sig. Loris Contesini: 0376/924924

Vicesindaco ed assessore al territorio, sig. Enzo Benedetti: 3331031878

Polizia Municipale di Gazzuolo: 3351204155

ASL distretto veterinario di Viadana: 0375789754

Mail tipo:
Al sindaco di Gazzuolo, al responsabile ASL, al responsabile Polizia Municipale

Gent. Sig.ri,
ho appreso della scoperta, nella frazione di Belforte, di un allevamento abusivo di oche.
Gli animali erano detenuti in altissimo numero all'interno di un'abitazione, il cui proprietario era privo di qualsiasi permesso ed operava al di fuori di ogni regolamento e norma.
Ho anche appreso che è stata emessa ordinanza urgente che consente all'allevatore di uccidere tutti gli animali in sovrannumero (più di cento) entro domani.
Ma quelle oche non sono cose, sono esseri senzienti. E non hanno colpa alcuna in questa vicenda. Anzi, sono le prime vittime.
Una soluzione alternativa è possibile, che salvi loro la vita e dia un segnale, da parte vostra, di empatia e compassione nei loro confronti.
Esistono associazioni e rifugi che possono impegnarsi nel loro ritiro e allocamento.
Vi chiedo un gesto di umanità.

nome cognome

*EVENTO FACEBOOK DI LE GRANDI ORECCHIE ONLUS*

#FreeScillaNow

AGGIORNAMENTO FINALE: SCILLA E' A CASA!
Il 27 ottobre, finalmente, Scilla ci raggiunge!
Il suo arrivo QUI

Sono passati quasi 4 mesi... ora basta!
Tweetstorm su Fb e su Twitter: ‪#‎FreeScillaNow‬
Mail DA INVIARE A:
passanna@unime.it; mpanzera@unime.it; sezionestudipm@comune.messina.it; comando.messina@vigilfuoco.it; so.messina@vigilfuoco.it; cronacamessina@gazzettadelsud.it; protocollogenerale@comune.messina.it; info@tempostretto.it; renato.accorinti@comune.messina.it; veterinario.dipartimento@asp.messina.it
Da scrivere anche messaggio su Fb su pagine Verdebenecomune, Renato Accorinti, Università di Messina, Gazzetta del sud e a chi volete e pensate possa interessare
Testo:
Buongiorno,
scriviamo questa mail per chiedere ancora una volta, per l'ennesima volta che Scilla, il vitello dello stretto di Messina, sia liberato e che sia autorizzato il suo trasferimento presso il rifugio Agripunk che si trova ad Ambra (Ar).
Inviamo questa mail anche a chi ha provveduto fisicamente al suo recupero e a chi direttamente o indirettamente può avere a cuore la sorte di Scilla.
Chiediamo che il commandante dei Vigili del fuoco Paolo Costantino e che il comandante della Polizia Municipale Biagio Santagati si uniscano al nostro appello.
Voi lo avete salvato e ci piace credere che in qualche modo ci tenete a lui.
Da quando lo avete salvato dalle acque, 4 mesi fa, tutto sembra sia stato fatto per farlo finalmente partire con destinazione Toscana, dove si trova il rifugio, ma ora siamo ad un punto di stallo.
Non si capisce il perchè non venga lasciato andare non essendoci, secondo tutti i coinvolti, nessun altro ostacolo alla sua salvezza.
Chiediamo alla Prof. Annamaria Passantino direttore sanitario dell'Università di Messina e al prof. Michele Panzera, ordinario di etologia veterinaria e benessere animale di unirsi anche loro al nostro appello.
Non pensate anche voi che Scilla a questo punto ne abbia passate anche troppe?
Non pensate anche voi che sia il momento di dargli finalmente l'opportunità che si è conquistato di vivere una vita serena?
Chiediamo alle redazioni dei giornali che avevano raccontato la sua storia, di parlare ancora di lui, di fare presente all'opinione pubblica che a distanza di 4 mesi tutto sarebbe pronto per dargli di una nuova vita, ma che ancora non gli viene concessa.
Chiediamo ancora, di nuovo, al sig. Sindaco Renato Accorinti e all'assessore Daniele Ialacqua di imporsi e di dare fine a questa storia nell'unica maniera in cui deve finire.
Chiediamo al dipartimento di sanità veterinaria dell'Asp di Messina la stessa cosa...lasciatelo andare, lasciategli raggiungere la sua nuova casa.
Ve lo chiediamo per favore.
Per chi non ricorda di chi stiamo parlando, articolo del 8-4-2016

ORDINANZA REVOCATA! I TORI SONO SALVI! AIUTIAMO I TORI DI PANTELLERIA

TORI DI PANTELLERIA - VITTORIA!
A seguito dell'incontro odierno l'ordinanza di abbattimento dei tori è stata revocata!
Grazie a tutti e tutte per la partecipazione. Abbiamo davvero fatto la differenza.
Presto seguirà comunicato in merito.
Animali liberi!

*******
Nella meravigliosa isola di Pantelleria, da ormai sette anni, vivono tre tori.
Liberi.
Il loro “padrone”, colui che ogni estate li portava al pascolo brado, è infatti morto proprio sette anni or sono. E da allora loro sono rimasti lì. Al brado pascolo. Liberi nella campagna di Pantelleria.
Senza più padroni, senza più marche e marchi.
Per sette anni sono vissuti indisturbati e felici.

Ma ora le cose sono cambiate.
I terribili incendi scatenati nelle settimane precedenti hanno distrutto la loro terra. Come molti altri animali sopravvissuti, non hanno più cibo a sufficienza. E questo li ha spinti ad avvicinarsi alle case. E all’uomo.
Sono così diventati un pericolo.
E nei loro confronti è stata emessa un’ordinanza d’urgenza di abbattimento e distruzione.
Ovvero, verranno cacciati, verranno uccisi, ed i loro corpi verranno distrutti.
Per salvaguardare la pubblica incolumità e salute.

Ma esiste un’alternativa.
Quella che mai – quando si tratta di animali – viene presa in considerazione dalle autorità.

Esiste una valle, isolata, dove potrebbero andare a vivere. Esistono persone che li ospiterebbero e se ne prenderebbero cura. Lì potrebbero continuare a vivere come han fatto finora, e come tutti gli animali vorrebbero e dovrebbero fare. Liberi.

I tori di Pantelleria hanno bisogno di avere il nostro sostegno. 
Se tante voci si alzeranno, se tante mail e lettere arriveranno, potremmo forse riuscire ad aiutarli. Ad avere salva la vita. A non perdere la loro libertà.

Vi chiediamo di condividere questo appello, e di scrivere al sindaco di Pantelleria e alla ASL di riferimento affinché l’ordinanza venga abrogata e venga invece data l’autorizzazione al loro trasferimento.

Ecco il blocco mail:
gabrielesindaco@comunepantelleria.it; siragusavicesindaco@comunepantelleria.it; comandopm@comunepantelleria.it; assessore.risorseagricole@regione.sicilia.it; segreteria.assessorerisorseagricole@regione.sicilia.it; area.veterinaria@asltrapani.it; distretto.sanitario.pantelleria@asptrapani.it; 

E la mail tipo:


Al sindaco di Pantelleria, Dott. Salvatore Gino Gabriele,
Al responsabile del Servizio Veterinario ASP Trapani, distretto di Pantelleria, dott. Salvatore Avola
Al Comandante Polizia Municipale Comm. Vito Simonte
All’Assessore Regionale all’Agricoltura, Dott. Antonello Cracolici

Egregi signori,
ho saputo che nella vostra isola, da ben sette anni, vivono liberi tre tori.
Gli animali non hanno mai infastidito nessuno. Hanno condotto la loro vita tranquilli, immersi nella natura.
Soltanto di recente, e soltanto a causa dei terribili incendi (molti, ricordiamolo, dolosi), gli animali, privati dal fuoco del cibo necessario, si sono spinti fino in prossimità delle abitazioni.
Il timore che possano causare pericoli per la pubblica incolumità ha spinto la vostra amministrazione ad emettere ordinanza urgente di abbattimento e distruzione.

Esiste però un’alternativa, che vi chiedo di voler prendere in esame.
Esiste un luogo dove questi animali verrebbero accolti ed accuditi.
Dove potrebbero continuare la loro vita, indisturbati, e senza creare fastidio alcuno.

Non sono i tre tori i responsabili di quel che è accaduto, ma chi ha criminalmente causato i roghi che hanno distrutto la vostra meravigliosa terra.

Chiedo pertanto che non siano loro a pagare.
Tanto più che una nuova casa li attende.

AGGIORNAMENTO:
Abbiamo purtroppo appreso che, molto probabilmente, uno dei tre tori è stato ucciso.
Ma gli altri due, seppur stanchi ed affamati, sono ancora vivi e liberi.

Intanto, grazie alle vostre telefonate e mail, il sindaco di Pantelleria pare essere disponibile al dialogo.
Qualora fossimo in grado di garantire un luogo adatto al loro rifugio, con il benestare della ASL, avrebbero vita salva.
Continuiamo quindi con le trattative, voi continuate a farvi sentire!

Scappa!

Spiriti del bosco, compagni e fratelli temporanei ed eterni.
Presenze fisse ma mutevoli, rassicuranti ma fuggevoli.
Esseri così ribelli da tentare il suicidio pur di non rimanere prigionieri.
Attenti a schivare i pericoli, non hanno bisogno della nostra presenza.
Creature al confine tra mito e realtà, ancestrali e saggi
le cui origini risalgono alla notte dei tempi.
Loro qui ci vivevano prima di noi, sta a noi prendere consapevolezza di questo e rispettare i loro spazi ed esigenze.
Sta a noi riconoscere quando siamo amici
e quando possiamo diventare carnefici.
Troppe volte interferiamo con il vostro cammino
e rischiamo di mettervi in situazioni che non sono le vostre.
Corri amico mio...scappa!
Quando senti voci nel bosco, scappa!
Quando senti rumore di motori, scappa!
Quando senti i cani abbaiare, scappa!
Quando senti dei colpi esplodere, scappa!
Tutto quello che possiamo dirti è questo,
il resto te lo insegneranno i tuoi fratelli del bosco.
E al tramonto, o all'alba come preferisci...
fai capolino dai rovi giusto un attimo, ogni tanto,
quel tanto che basta per farci sapere che stai bene.
Per il resto...ricorda solo questo:
scappa!!
foto Luca Jacob

Ultimo sforzo per Scilla!

AGGIORNAMENTO FINALE: SCILLA E' A CASA!
Il 27 ottobre, finalmente, Scilla ci raggiunge!
Il suo arrivo QUI

Carissim*, come sapete stiamo attendendo l'ultimo importantissimo e decisivo passo per la salvezza di Scilla:
l'ok dal Comune di Messina.
In data 18 luglio, a seguito dell'ennesima conversazione telefonica, l'Asp di Messina nella persona del dott. Calabrò ci ha confermato per l'ennesima volta che l'ultima piccola cosa che manca è proprio la firma del Sindaco e, quindi, l'approvazione del Comune.
Siamo stanchi di aspettare!
L'Asp è pronta, la magistratura ha dato l'ok, il trasporto è stato organizzato quindi, che stanno aspettando?
Direi di dare una bella, ultima scossa decisiva a questa vicenda...
l'iper mail bombing Tartassiamo il Comune di Messina!!!
Scriviamo una mail agli indirizzi seguenti che sono quelli di Sindaco, Vicesindaco, Assessori vari e membri del Consiglio Comunale, incluso l'Urp del quale vi alleghiamo anche i numeri di telefono e fax.
Possiamo farlo con una mail con testo tipo:
"Al Comune di Messina (Sindaco, vicesindaco e assessori) chiediamo che venga approvata il più rapidamente possibile la partenza di Scilla, il vitello dello Stretto di Messina, per arrivare finalmente alla sua ultima destinazione ossia il rifugio Agripunk onlus che lo attende ormai dall'8 aprile.
Comprendiamo che probabilmente l'amministrazione tutta avrà altre cose alle quali pensare e altre questioni da risolvere, ma visto che tutti ormai hanno approvato la sua partenza, vi chiediamo di accellerare gli eventi dando il più rapidamente possibile il nulla osta.
Chi doveva dare ulteriori autorizzazioni l'ha fatto, il trasporto è già organizzato, Scilla è già vaccinato e pronto a partire quindi...
Stiamo tutti aspettando di vederlo finalmente libero e al sicuro!"
Potete inviarla come semplice mail ai seguenti indirizzi e utilizzare anche il modulo di reclamo che vi alleghiamo qui sotto.
Facciamoci sentire un'altra volta sperando che sia l'ultima!
Agripunk onlus

renato.accorinti@comune.messina.it
gaetano.cacciola@comune.messina.it
guido.signorino@comune.messina.it
daniele.ialacqua@comune.messina.it
antonina.santisi@comune.messina.it
presidenza.comune@comune.messina.it
emilia.barrile@comune.messina.it
antonino.interdonato@comune.messina.it
nicola.crisafi@comune.messina.it
segretariogenerale@comune.messina.it
urp@comune.messina.it
giovanni.bruno@comune.messina.it
dirittianimali@comune.messina.it

Ufficio Relazioni con il pubblico
Orario di ricevimento pubblico:
da lunedì a Venerdì dalle 08:30 alle 13:15, martedì e giovedì dalle 14:30 alle 16:45.
Servizio di ricezione Protocollo Generale
da lunedì a Venerdì dalle 9,00 alle 12:30, martedì e giovedì dalle 15:00 alle 16:00.

Telefono 090 7722147/8/9
Numero verde 800 701363
fax 090 7722128

Sportello Diritti Animali
Dirigente: Ing. Domenico Signorelli
Direttore: Dott. Vincenzo Palana
Indirizzo: Via Argentieri, 14 98122 Messina
Orario Ufficio: 08:00-12:00

Telefono: 090 7723307
Fax: 090 7723326

Orario pomeridiano e notturno (call center Corpo dei Vigili Urbani):
Telefono: 090 771000

Evento Fb 

Lottiamo insieme a Scilla- AGGIORNAMENTO DEL 7 LUGLIO

AGGIORNAMENTO FINALE: SCILLA E' A CASA!
Il 27 ottobre, finalmente, Scilla ci raggiunge!
Il suo arrivo QUI

AGGIORNAMENTO DEL 7 LUGLIO!

Abbiamo la conferma, finalmente, che Scilla entro breve sarà nella sua nuova casa!
La magistratura ha convalidato l'affido, l'Asp ha ultimato le vaccinazioni ed organizzato già il viaggio e si attende solo la firma del Sindaco.
A quel punto, 3 giorni di attesa per il risultato del test per la tubercolosi e nulla più potrà ostacolare la libertà che questo vitello si è conquistato.
Entro breve ci invieranno anche un report completo della vicenda redatto dall'Asp di Messina, che pubblicheremo con il loro consenso.
Quindi, la lunga attesa sta per volgere al termine... 
Grazie a chi ci sta aiutando e chi ci ha contattati per farlo.
Per onestà (e anche per tanta scaramanzia) non avevamo iniziato ancora a chiedere aiuto perchè si aspettava, appunto, delle conferme.
Ora queste conferme ci sono quindi chi volesse aiutarci, ora può farlo.
Grazie ancora di cuore a tutt* coloro che ci hanno aiutato in questa vicenda!
Aspettando di darvi l'ultimo, definitivo e felice aggiornamento vi lasciamo con questo, dove parliamo anche di lui.

AGGIORNAMENTO DI INIZIO GIUGNO!

Nell'attesa che il magistrato convalidi l'affido e che l'Asp di Messina si decida a farci sapere come poterlo trasportare, gli/le amic* di Resistenza Animale organizzano una cena benefit a Milano lunedì 20 giugno alla Cascina Autogestita Torchiera con proiezione di video sugli animali in rivolta, per iniziare a raccogliere un pò di fondi che serviranno per il trasporto di Scilla e la sua castrazione (solo per la castrazione il costo si aggira sui 150 euri).
Tutte le info QUI
Ricordiamo che anche i fondi raccolti alla cena a Catania dalle/i compagn* di Liberaction sono destinati al trasporto di Scilla e ringraziamo chi ha iniziato a mandarci qualche aiuto anche senza avere ancora avuto il via ufficiale.
Ringraziamo tutti voi che fin'ora ci avete sostenuto con il mail bombing e che attendete ansiosi come noi, l'ultimo e più importante aggiornamento.
Noi stiamo continuando a tartassarli di mail e telefonate per tentare di sbloccare qualcosa, speriamo presto si rosolva tutto e finalmente possa essere portato qui, al sicuro.

AGGIORNAMENTO SU SCILLA DEL 19 MAGGIO!!!

Abbiamo appena sentito Calabrò dell'Asp di Messina.
Loro come Asp hanno autorizzato il trasferimento qui da noi ad Agripunk, stanno provvedendo alle vaccinazioni ed a giorni c'è il richiamo del vaccino necessario per poter lasciare la Sicilia.
Scilla è sotto vincolo sanitario che per un bovino significa che è intoccabile quindi rischio macellazione assolutamente azzerato.
La notifica di cessione, appunto sotto vincolo sanitario, verrà ora effettuata direttamente dall'Asp al magistrato competente che guida le indagini per la ricerca del proprietario (accusato di abbandono) che quindi la prenderà in esame e autorizzerà il trasferimento.
A quel punto, faranno anche l'esame per la tubercolina e finalmente potrà partire.
Ora, loro faranno anche notifica della nostra richiesta ossia se il Comune ci potrebbe aiutare in qualche modo con le spese (cosa che però vediamo abbastanza difficile) quindi inizieranno ad organizzarsi per il viaggio e lo stesso dovremmo fare noi ossia iniziare a sentire come fare il viaggio ed a raccogliere qualcosina per pagarlo.
Noi qualche idea ce la avremo (noleggiare un mezzo) ma chiunque ne abbia oppure conosca qualche trasportatore, si faccia avanti grazie!
Idem se qualcuno ci volesse aiutare con le spese del trasporto e della successiva castrazione...
Dai che manca pochissimo!!
Non lasciamolo solo proprio ora!
agripunkonlus@gmail.com oppure 055996946 per contattarci!




AGGIORNAMENTO DEL 20 APRILE:
Ciao a tutt*.
Aggiornamenti sul "caso" di Scilla, così abbiamo chiamato il vitello raccolto dalle acque dello stretto di Messina.
Stiamo continuando a mandare email ad Asp e Comune di Messina per chiedere che il suo desiderio di salvezza sia ricompensato, in quanto palese la sua ribellione alla sorte che gli era stata imposta dalla nascita.
Abbiamo confermato la nostra disponibilità ad accoglierlo qui da noi inviando tutta la documentazione necessaria.
Abbiamo, sembra, l'appoggio del Sindaco e dell'assessore Ialacqua che in un comunicato stampa del Comune ha espresso solidarietà per Scilla e il desiderio di trovare i responsabili e le cause del suo "tuffo".
Viene ribadita la cosa anche tramite la stampa locale.
Anche sul blog R.it esce un articolo su Scilla e sulla sua vicenda.
Siamo ora in attesa di sapere le mosse dell'Asp, propensa all'adozione ma determinata a rintracciare proprietario, trasportatore e destinazione finale per appurare quali mancanze ci sono state da parte degli stessi.
Vi chiediamo di continuare a diffondere il comunicato di Resistenza Animale e di continuare a chiedere la liberazione di Scilla.
Chiediamo inoltre agli attivist* della zona di Messina di contattarci scrivendo a resistenzanimale@autistici.org in modo da coordinarci per raggiungere l’obiettivo della liberazione di Scilla.
Resistiamo insieme a lui!

Indirizzi ai quali scrivere:

Blocco e-mail con punto e virgola: urp@comune.messina.it; renato.accorinti@comune.messina.it; urp@asp.messina.it; veterinario.dipartimento@asp.messina.it; segreteriasindaco@comune.messina.it

Blocco e-mail con virgola: urp@comune.messina.it, renato.accorinti@comune.messina.it, urp@asp.messina.it, veterinario.dipartimento@asp.messina.it, segreteriasindaco@comune.messina.it

Resoconto cena benefit per Scilla del 20 giugno.

Ieri, 20 giugno 2016, sera alla Cascina Autogestita Torchiera a Milano si è tenuta una cena organizzata da Resistenza Animale - storie di schiavi ribelli durante la quale si è parlato di come gli animali resistono e si ribellano ai loro oppressori.
E' stata una cena a prezzi popolari, con cibo autoprodotto finalizzata a raccogliere un pò di soldini per Scilla, il vitellozzo fuggito tra i flutti di Messina, per sostenere le spese di viaggio e castrazione.
Hanno partecipato all'incirca una settantina di persone ed a ognuna di loro va il nostro grazie più sincero ed il nostro abbraccio più forte!
Un abbraccio speciale alla gente della Cascina per aver accolto questo evento e per aver contribuito alla preparazione della pappa ed a Resistenza animale che ci sta aiutando in tutti i modi a far arrivare al più presto Scilla qui da noi.
Ringraziando nuovamente anche tutte/i coloro che hanno contribuito al mail bombing, vi chiediamo nuovamente un favore...
Attendiamo con ansia il via libera della magistratura che è (purtroppo) fondamentale per la sua partenza.
Noi stiamo insistendo per accelerare i tempi chiamando asp, comune e questura e mandando Ale, che si muove senza sosta nel territorio messinese sia per questa questione che per le sue, ad informarsi con le persone coinvolte nel recupero di Scilla, se avete un minutino di tempo rispolverate il mail bombing e le telefonate.
Dobbiamo fargli capire che non molliamo e che siamo stanchi di aspettarlo sapendolo da solo in quella stalla quando invece potrebbe essere qui nei verdi pascoli che lo attendono!
Grazie a tutte/i voi!!
Vi lasciamo con la copertina del nuovo numero di Liberazioni dedicata a tutti gli animali resistenti, che non si piegano all'oppressione e ci chiedono solidarietà, che sia di buon auspicio.

26 Giugno 2016: Queer Cows Run This Town! Giornata di riflessione sulla repressione e sullo sfruttamento sessuale.


Serate di presentazione del 12° incontro di liberazione animale e della terra a Ferrara

Serate di presentazione del 12° incontro di liberazione animale e della terra a Ferrara
inizio ore 19:30 con buffet vegan

lunedì 13 Giugno
presso LaVegana via Carlo Cattaneo 90 Ferrara
incontro dibattito con Massimo Filippi (Oltre la Specie)

giovedì 23 Giugno
presso Centro Sociale LaResistenza via della Resistenza 32-34 Ferrara
presentazione del Documentario NATURA MORTA Il biocidio invisibile a norma di legge
a seguire
incontro dibatto con l’autrice Simonetta Zandiri (TgMaddalena Valsusa) e Fabio
Fioravanti (Orti Condivisi Ferrara)

Un reportage sulle drammatiche conseguenze della diffusione di glifosato ed altri erbicidi ad alta nocività, il ruolo dell’EFSA (l’autorità europea per la sicurezza alimentare, con sede a Parma), il dramma dell’Argentina, il caso degli ulivi pugliesi  (Xylella fastidiosa) e l’inquietante scenario mondiale verso la perdita dell’autonomia alimentare e la dipendenza dalle multinazionali. In Italia è il rapporto dell’ISPRA sullo stato delle acque a rivelare una situazione probabilmente “non reversibile” ma, nonostante l’allarme le istituzioni italiane concedono rinnovi delle licenze a sostanze contenenti il glifosato anche fino al 2030, e le riviste del settore propongono erbicidi quasi come unica soluzione, ma è una piccola azienda agricola a dimostrarci come e perché sia possibile “prendersi cura” della terra rifiutando questo modello.
Negli ultimi decenni sono tante le realtà che, rifiutando nettamente di cedere ad un certo ambientalismo che tende a rendere “sostenibile” qualcosa di inaccettabile, si oppongono radicalmente contro l’intera struttura di questo sistema di oppressione.

Queste invece le date di Modena: 

10 Giugno 2016 
presso lo spazio libertario ''STELLA NERA'', Via Folloni 67 Modena; ore 20 cena Vegan, ore 21 presentazione al 12° incontro di liberazione animale e della terra, 21,15 proiezione e presentazione del libretto ''Fino alla fine'', scritti e video sull'azione diretta di liberazione animale in Italia a cura della cassa di solidarietà Aracnide

24 Giugno 2016 
presso il circolo libertario ''La Scintilla'' Strada Attiraglio 66 Modena, ore 20 cena vegan, ore ore 21 presentazione al 12° incontro di liberazione animale e della terra, ore 21,15 videoproiezione del documentario ''Natura morta, il biocidio invisibile a norma di legge'' Documentario sull'avvelenamento cauato dal Glifosato e da altri pesticidi introdotti ed autorizzati da EFSA, a cura di TG MAddalena



http://www.incontroliberazioneanimale.net/

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