Tradotto e commentato da FUORIMANO, NoT e il corsivo (tra parentesi) sono note del traduttore.
(link originale: https://www.collectivelyfree.org/veganwashing-the-lie-of-vegan-unity/ )
Con il termine anglofono "Veganwashing" ci riferiamo ad un fenomeno di ripulitura intesa a incoraggiare l'associazione positiva di un dato soggetto (governo, multinazionale, ente o gruppo politico) al veganismo(/veganesimo) ma anche ai diritti degli animali. (NoT: Con il veganesimo in molti casi viene accentuata la parte spirituale per offuscarne la parte politica).
Si verifica, ad esempio, quando un'azienda introduce alternative a base vegetale alla sua linea di prodotti per aumentare la propria immagine tra i consumatori compassionevoli e competere per una quota del mercato vegano senza mai ridurre effettivamente il loro contributo alla sofferenza degli animali. (NoT: O quando un personaggio politico o delle associazioni welfariste "cavalcano" l'animalismo per scopi elettorali, ad esempio un po tutti in campagna elettorale, nell'ultima in particolare Movimento Animalista di Michela Vittoria Brambilla per Forza Italia di Berlusconi ma soprattutto la banda di Animal Equality, Essere Animali, NoMattatoio e Animal Liberaction fu SeiVeganoSe con Paolo Bernini, il M5S e la Lega).





Vi spieghiamo spesso l'origine dei nomi delle belve, oggi vi spieghiamo perchè l'ultima bellissima malgatta si chiama Heather.