AGGIORNAMENTO FINALE: SCILLA E' A CASA!
Il 27 ottobre, finalmente, Scilla ci raggiunge!
Il suo arrivo QUI
Sono passati quasi 4 mesi... ora basta!
Il 27 ottobre, finalmente, Scilla ci raggiunge!
Il suo arrivo QUI
Sono passati quasi 4 mesi... ora basta!
Tweetstorm su Fb e su Twitter: #FreeScillaNow
Mail DA INVIARE A:
passanna@unime.it; mpanzera@unime.it; sezionestudipm@comune.messina.it; comando.messina@vigilfuoco.it; so.messina@vigilfuoco.it; cronacamessina@gazzettadelsud.it; protocollogenerale@comune.messina.it; info@tempostretto.it; renato.accorinti@comune.messina.it; veterinario.dipartimento@asp.messina.it
Da scrivere anche messaggio su Fb su pagine Verdebenecomune, Renato Accorinti, Università di Messina, Gazzetta del sud e a chi volete e pensate possa interessare
Testo:
Buongiorno,
scriviamo questa mail per chiedere ancora una volta, per l'ennesima volta che Scilla, il vitello dello stretto di Messina, sia liberato e che sia autorizzato il suo trasferimento presso il rifugio Agripunk che si trova ad Ambra (Ar).
Inviamo questa mail anche a chi ha provveduto fisicamente al suo recupero e a chi direttamente o indirettamente può avere a cuore la sorte di Scilla.
Chiediamo che il commandante dei Vigili del fuoco Paolo Costantino e che il comandante della Polizia Municipale Biagio Santagati si uniscano al nostro appello.
Voi lo avete salvato e ci piace credere che in qualche modo ci tenete a lui.
Da quando lo avete salvato dalle acque, 4 mesi fa, tutto sembra sia stato fatto per farlo finalmente partire con destinazione Toscana, dove si trova il rifugio, ma ora siamo ad un punto di stallo.
Non si capisce il perchè non venga lasciato andare non essendoci, secondo tutti i coinvolti, nessun altro ostacolo alla sua salvezza.
Chiediamo alla Prof. Annamaria Passantino direttore sanitario dell'Università di Messina e al prof. Michele Panzera, ordinario di etologia veterinaria e benessere animale di unirsi anche loro al nostro appello.
Non pensate anche voi che Scilla a questo punto ne abbia passate anche troppe?
Non pensate anche voi che sia il momento di dargli finalmente l'opportunità che si è conquistato di vivere una vita serena?
Chiediamo alle redazioni dei giornali che avevano raccontato la sua storia, di parlare ancora di lui, di fare presente all'opinione pubblica che a distanza di 4 mesi tutto sarebbe pronto per dargli di una nuova vita, ma che ancora non gli viene concessa.
Chiediamo ancora, di nuovo, al sig. Sindaco Renato Accorinti e all'assessore Daniele Ialacqua di imporsi e di dare fine a questa storia nell'unica maniera in cui deve finire.
Chiediamo al dipartimento di sanità veterinaria dell'Asp di Messina la stessa cosa...lasciatelo andare, lasciategli raggiungere la sua nuova casa.
Ve lo chiediamo per favore.
Per chi non ricorda di chi stiamo parlando, articolo del 8-4-2016